Cambia lingua:
Devi mandare la diffida per via Raccomandata attraverso:
il servizio in uno degli uffici delle Poste Italiane
Attraverso il servizio ufficiale del sito web delle Poste Italiane
Se hai bisogno di aiuto, possiamo farlo noi per tuo conto
... Oppure se vuoi dare più peso alla tua diffida e dimostrare che le tue intenzioni sono serie, ti consigliamo di metterti in contatto con uno studio legale.
Questo aumenta le probabilità di successo in questa fase. Quando un avvocato controfirma la tua raccomandata, i proprietari tendono più facilmente a restituire il denaro quando (nel 78% dei casi), perché prendono sul serio il rischio di affrontare conseguenze gravi.
Tieni presente che Get Back Your Deposit non può agire come avvocato. Per questo tipo di supporto, collaboriamo con i nostri partner legali.
La Diffida è una comunicazione formale inviata tramite mezzi legalmente rilevanti
Questa comunicazione richiama un obbligo legale e/o richiede il pagamento di un debito – come nel caso della mancata restituzione del deposito cauzionale
La diffida ha lo scopo di anticipare un'azione legale ed è utilizzata per far valere un diritto o richiedere il rispetto di un obbligo
Viene solitamente inviata da un avvocato per conto di un cliente, ma può essere anche redatta e inviata direttamente dalla persona interessata.
Dopo una diffida, ci si aspetta che segua un’azione legale se il destinatario non si conforma alla richiesta.
Una diffida deve essere inviata tramite mezzi formali e comprovabili. I due metodi più comuni sono:
Raccomandata (lettera raccomandata): È una posta fisica che fornisce prova dell’invio e della consegna, con conferma di ricezione. Quando si invia una raccomandata, si riceve una ricevuta al momento della spedizione e si può tracciare la consegna. Questo è particolarmente importante in ambito legale, poiché costituisce prova che la controparte ha ricevuto l’avviso, il documento o la richiesta.
Il sito Getbackyourdeposit.it può aiutarti a inviare una Raccomandata tramite il loro servizio online.
PEC (Posta Elettronica Certificata): È l’equivalente digitale della raccomandata, che garantisce valore legale grazie alla firma digitale. Per utilizzare una PEC è necessario disporre di una casella PEC registrata, obbligatoria per i professionisti ma non molto diffusa tra i privati.